Un giorno anche Gap diventò anziana..
"Ognuno vada dove vuole andare, ognuno invecchi come gli pare, ma non raccontare a me, che cos'è la libertà... “
👉Vi ho fatto alcune domande sui cani anziani perche’ si parla sempre di cuccioli e cani giovani e un po’ meno dei nostri vecchietti.
❤️E per parlare di questo, non potevo che pensare alla mia Gap. E pensare quanto mi abbia insegnato, anche su questo.
Ognuno invecchia diversamente dagli altri. E lei che si è ripresa sa due tumori a 11 e 12 anni, ha insegnato a tutti noi che bisogna sorridere sempre, lottare di più e prendere la vita così, con una pernacchia, una corsa in un prato e un miliardo e mezzo di tuffi. Mancano pochi giorni e sarà un anno che sei andata via Pina, ed è un anno che la vita, senza la tua leggerezza e la tua allegria, si fa sentire...❤️
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👉Al momento noi abbiamo Kali che ha 13 anni, Skank che ne ha 12 e Dazzle di 11. E poi Sensi e Taffy ne hanno 9; ovviamente vediamo svariate variazioni in loro e sto provando a fare del mio meglio nel dar loro le giuste attenzioni e movimento compatibilmente con una giovane cucciolona di Labrador di 7 mesi !!!
📌Quindi per questo sto approfondendo un po’ l’argomento e come diceva la Dottoressa Giustetto, nel suo post, è importantissimo differenziare quello che viene definito “Normal Aging” da quello che è invece un “Pathological Aging”.
📖Ci sono infatti tutta una serie di cambiamenti nel cane che sono sia di tipo fisico, che di tipo cognitivo, che fanno parte del normale invecchiamento ma ci sono altre modificazioni, piu’ importanti o piu’ repentine, che devono farci venire qualche dubbio e quindi parlare di questi “sintomi” al nostro Veterinario di fiducia.
⚠️In un normale declino dovuto all’invecchiamento sono stati riscontrati cambi nella capacità di concentrazione cosi come nella playfulness e nella velocità di apprendimento. Ovviamente anche un passo piu’ lento, maggiori tempistiche nell’alzarsi dalla cuccia o maggiore instabilità durante una corsa fanno parte di questo processo. Come sempre, tutto questo è anche relativo alla razza, alla dimensione/peso dell’animale e dalla presenza di altre pregresse patologie.
😢In un declino di tipo patologico (che puo’ essere anche precoce) I sintomi variano dalla mancanza di orientamento, una diminuzione delle interazioni sociali, cambi nei cicli del sonno , perdita della routine casalinga (minzioni ecc), aumento dell’ansia, difficoltà a restare soli o comparsa di improvvise fobie e cambi dei livelli di attività. Inoltre una diminuzione dell’abilita’ di trovare cibo caduto a terra è stato segnalato per i cani con un invecchiamento patologico. Si possono inoltre vedere patterns motori irregolari, una frequenza aumentata di comportamenti senza una direzione e cambi nella reattività come, ad esempio, una diminuzione nella risposta alle interazioni con l’essere umano. ❤️Sembrano aver maggiori difficoltà a relazionarsi col proprio conduttore e cio’ rende piu’ difficile la relazione.
In Kali quello che noto maggiormente è un aumento delle ore di sonno, difficoltà ad attivarsi se sta sonnecchiando e instabilità sul treno posteriore; una volta che pero’ è sui terreni, nei boschi non diresti ancora che ha 13 anni; la cosa che pero’ mi lascia maggiormente pensierosa è che, come per Gap (la mia flattina che è mancata a 13 anni e mezzo, un anno fa) mi da l’idea che, se lasciata in casa qualche giorno in piu’ senza andare al campo, o a fare i suoi trekking o senza fare nulla in generale, lei tenda a reagire meno, aumentare i tempi di inattività e sonno e assomiglia a quei signori anziani che se non stimolati tendono a lasciarsi un po’ andare.
Per questo ritengo importantissimo, soprattutto per cani che hanno lavorato una vita, che non vengano ritirati completamente dalle attività, ma ovviamente queste vadano rese piu’ semplici, di facile soluzione e giusta soddisfazione, diciamo che si torna magari ad attività puppy -friendly: utilizzare l’olfatto in task piu’ semplici, problem solving facili o magari gia conosciuti, attività che non implichino grandi sforzi articolari, utilizzare superfici grippanti e tempi di lavoro molto piu’ brevi, sicuramente clicker training senza esagerare nelle difficoltà (molto lavoro di tipo propedeutico), passeggiate nella natura. Resta importantissimo potersi accorgere prima possibile di eventuali segni di invecchiamento precoce o particolarmente invalidante, per poter aiutare il cane prima possibile insieme al proprio veterinario di riferimento.
Con Gap l'ultimo anno e mezzo, e' stato complicato scegliere se portarla per boschi e laghi, perché non si è mai risparmiata, nessun giorno della vita e di certo non lo avrebbe fatto adesso; per questo, avevamo sempre quella strana sensazione di non sapere se facevamo bene o no, ma conoscendola bene, so che abbiamo fatto ciò che lei avrebbe voluto.
Forse avrebbe preferito morire in un bosco e non dal veterinario, ma su questo non siamo riuscite ad accordarci.. In ogni caso, senza attività e stimolazioni adeguate sono certa non sarebbe stata in grado di affrontare tutto quello che è accaduto nei suoi ultimi anni.
Sempre correndo, sempre leccando, sempre ridendo e facendo il dito medio alla vecchiaia. (riferimenti Cognitive Aging in Dogs
Chapagain D. · Range F. · Huber L. · Virányi Z. )